E’ IL NUOVO ANNO: DOVE PUNTERANNO LA LORO ATTENZIONE I COMMUNICATION MANAGER?

Il 2019 è iniziato e, come da prassi, i responsabili marketing e comunicazione delle aziende si pongono degli obiettivi. Ecco alcuni casi interessanti.

Il mondo della comunicazione è sempre in fermento. Obiettivi e risultati sono il fine di strategie che possono (o non possono) utilizzare nuovi mezzi, nuove tecnologie e nuove risorse.

Il passaggio dal vecchio al nuovo anno consente di stilare bilanci e prospettive, fatti di numeri e – anche – di aspettative. Tra i numeri, e restando in Italia, ci sono quelli della Nielsen che fotografano il mercato pubblicitario e l’andamento dei singoli mezzi, con risultati non sorprendenti: rispetto al 2017, i quotidiani e i periodici stampati hanno perso rispettivamente il 6 e l’8%, tv a radio hanno guadagnato rispettivamente l’1 e il 5%, perde l’outdoor (il 9%), guadagna il mondo internet (5%).

La scelta dei canali cui destinare il proprio budget è solamente uno dei compiti dei responsabili marketing e comunicazione delle aziende. Eguale attenzione viene infatti destinata anche alle strategie e alle modalità, ovvero ai contenuti.

In questo campo, abbiamo colto in rete alcune aspettative, alcuni propositi, che i responsabili di una serie di aziende di vari settori si sono posti per il 2019 e li presentiamo nella nostra Ellisse Today come spunto di riflessione per i vari professionisti che seguono la nostra newsletter. Riguardano ovviamente la comunicazione e, in modo più specifico, i contenuti.

AGENDA 2019 DEL BUSINESS MANAGER

PUNTO 1.

“PARLARE DI PIÙ CON I CLIENTI”

Il dialogo aperto e continuo con il proprio target (anche già acquisito, come i clienti attivi) è un tema su cui la comunicazione di tutte le aziende (anche B2B) dovrebbe porre particolare attenzione. I mezzi più diretti sono: il  controllo e aggiornamento del sito, la gestione dei propri canali social e il dialogo tramite blog e newsletter. Come spesso facciamo, alle aziende non in grado di gestire internamente la questione consigliamo di appoggiarci ad una struttura professionale (come Ellisse, per esempio …).

PUNTO 2.

“PROPORRE CONTENUTI RILEVANTI”

Come conquistare l’attenzione di un pubblico potenzialmente interessante e interessato per portarlo a fare il passaggio da “prospect” a “client”? Semplice (si fa per dire …): raccontandogli cose utili ed emozionanti del nostro lavoro, dei nostri prodotti/servizi, del nostro mondo, ecc. Per esempio, in Ellisse progettiamo e realizziamo per alcuni nostri clienti progetti specifici di “lead nurturing” (letteralmente: “coltivare i contatti”), strategia che – tramite l’ideazione e calendarizzazione di newsletter-  fanno proprio questo, cercano cioè di interessare e coinvolgere i vari prospect. Quindi, nell’agenda 2019del marketing manager  andrebbe sicuramente messo anche il capitolo “Attenzione ai contenuti!”.

PUNTO 3.

“ALLINEARE MARKETING E VENDITE, IN MODO DA OTTENERE UNA CRESCITA CONDIVISA E COORDINATA DI TUTTO IL COMPARTO AZIENDALE”

Questo è un tema che tocca le aziende strutturate (sia B2C che B2B), in cui la (poca o carente) comunicazione fra reparti porta talvolta a situazioni deleterie per la stessa azienda. Siccome non sempre l’allineamento tra strategie aziendali e persone che le sviluppano è effettivo e performante, la cura della comunicazione interna e la formazione degli operatori appaiono utili al raggiungimento degli obiettivi. Anche su questi aspetti, Ellisse può essere d’aiuto.

PUNTO 4.

“PUNTARE IN MODO PIÙ DECISO SULLA CREATIVITÀ”

E qui … beh, l’idea, la creatività, il saper guardare in modo diverso possono fare la differenza tra una comunicazione banale e di routine e una che colpisce il segno. La creatività è da sempre uno dei patrimoni delle agenzie di comunicazione e lo è ancora oggi, in uno scenario dove la rete attrae le maggiori attenzioni e i budget più consistenti. Di creatività c’è sempre bisogno, sia in campo B2C che B2B. Parliamone!

Infine, qualche rapidissimo accenno anche ai consigli pro 2019 forniti da GOOGLE stessa nella propria newsletter attraverso quelli che definisce “10 veterani del marketing”. Rapidamente: “evitare gli stereotipi”, “essere curiosi”, concentrarsi su storie reali”, “parlare di diversità e inclusione”, “curare le aspettative dei consumatori”, “ essere disposti a innovare le strategie”, “saper utilizzare i dati”, “raggiungere la maturità digitale”, “ raccontare la storia giusta alla persona giusta nel momento giusto”.

E TU, HAI PREDISPOSTO LA TUA PERSONALE AGENDA
DI PROPOSITI PER IL 2019?